Prima di comprare un cucciolo

Prima di acquistare un cucciolo visto in "vetrina" o esposto in una fiera di paese, sappiate che potrebbe essere uno di quelli strappati alle cure materne dopo poche settimane di vita. Lo so, ci vuole coraggio a resistere a quegli occhioni dolci dietro una sbarra ma sappiate che cedendo non si fa altro che alimentare, secondo le stime di autorevoli riviste del settore, un traffico annuale di oltre 50.000 esemplari. I cuccioli muoiono durante il trasporto o subito dopo l'arrivo a destinazione. Quelli sopravvissuti spesso si ammalano perchè non hanno preso le difese immunitarie dalla madre e non sono stati neanche vaccinati. Possono soffrire di gastroenterite virale, cimurro etc., malattie facilmente trasmissibili e spesso a decorso mortale.

E allora, prima di comprare un cucciolo permettetemi di offrirvi una sorta di vademecum che potrà servire per effettuare una scelta ponderata, fare un acquisto consapevole e non alimentare, seppur in maniera inconsapevole, l'orribile tratta dei cuccioli. Una piccola lista che letta e vagliata per bene vi permetterà di avere una "buona garanzia" d'aver acquistato un animale sano che è stato allevato con amore, in equilibrio con la sua natura e l'ambiente umano, e che vi darà gioia per molto tempo.

  Prima di fare altre considerazioni su un potenziale acquisto, vi prego, ponetevi queste domande:

- desidero veramente un gatto?

- quanto tempo ho da dedicargli?

- sono pronto a dedicarmi a lui per i prossimi 15 anni circa?

- ho visitato un gattile prima di procedere all'acquisto?

Il gatto di razza

Se avete in mente una razza precisa vi consiglio di parlarne con un veterinario esperto e di documentarvi su i pro e i contro di quella razza, senza fermarvi a considerare solo gli aspetti estetici.

A questo punto se la scelta e il desiderio persiste potete recarvi in un allevamento.

Prima di vendervi il cucciolo, un allevatore responsabile si mostrerà interessato a voi e alle condizioni in cui potrete allevarlo e, probabilmente, molte delle domande che vi siete posti prima di andare in allevamento ve le rifarà lui stesso.

Vi chiederà inoltre di rimanere in contatto anche dopo l'acquisto, per poter venire a conoscenza di eventuali problemi e consigliarvi per il meglio. Prendete in considerazione solo gli allevamenti che si possono visitare e dove sia presente almeno la madre dei cuccioli. Valutate sempre le caratteristiche psicologiche della madre e possibilimente del padre dei cuccioli. Le prime sensazioni che avrete sono fondamentali e sono certa che non si smentiranno.

Quando siete pronti alla scelta tenete conto di alcuni aspetti sanitari fondamentali, controllare prima di tutto che i cuccioli siano puliti, ben nutriti, attivi e amichevoli e che non abbiano il naso sporco, occhi lacrimanti, croste sul pelo, orecchie sporche, pulci.

Il cucciolo al momento della consegna deve essere accompagnato da un libretto sanitario compilato con la data di nascita precisa, i trattamenti antiparassitari, nonchè le vaccinazioni già effettuate. Non acquistate cuccioli allontanati dalla madre prima dell'età di tre mesi circa. Un allevatore serio non vi permetterà mai di portare a casa il cucciolo prima. I tre mesi costituiscono il minimo necessario per un corretto sviluppo psichico equilibrato del cucciolo.

Non fatevi ingannare quando vi chiedono un ulteriore esborso di denaro per avere il pedigree. Il pedigree in sè costa poco e non giustifica in alcun modo la richiesta supplementare. Piuttosto può accadere che l'animale non appartenga alla razza dichiarata, che sia un incrocio, che i documenti sanitari dei genitori non siano idonei o ancora che non siano quelli che vogliono farvi credere. Dell'animale di razza viene denunciata la nascita all'associazione di appartenenza, ad esso segue la richiesta di iscrizione nel libro genealogico, e la stessa associazione successivamente o contemporanemente ne registra il passaggio di proprietà. 

Fate attenzione che non ci siano discrepanze tra la data di nascita riportata dal pedigree e quella riportata sul libretto sanitario: se ciò avviene, probabilmente libretto e pedigree non appartengono allo stesso animale.

La stipula di un contratto di vendita, con l'indicazione esatta dell'importo versato e dove ognuno dei contraenti assume responsabilità e impegni nel bene del cucciolo non potrà che fornirvi ulteriore garanzia.

La Garanzia

Anche se parlare di garanzia quando si tratta di un cucciolo a cui si è affezionati può sembrare stonato, esiste comunque un articolo di legge che disciplina la materia dell'acquisto di animali. Si tratta dell'art. 1496 del Codice Civile, che tra l'altro recita: "Nella vendita di animali la garanzia per i vizi è regolata dalle leggi speciali o, in mancanza, dagli usi locali. Se neppure questi dispongono, si osservano le norme che precedono." (art. 1490 ss). In altre parole, se vi accorgete che il cucciolo acquistato presenta una malattia che si rivela preesistente alla vendita potete avvalervi delle nuove norme sulla garanzia come qualsiasi altro privato che acquista un prodotto.

Un allevatore serio vi cederà il cucciolo con un minimo temporale di garanzia, a seconda che si tratti di malattie infettive o ereditare. Per le malattie ereditarie che si sviluppano negli anni, e per cui normalmente si fanno test e controlli annuali, l'allevatore coscienzioso dovrebbe impegnarsi, almeno moralmente e coscienziosamente, alla sterilizzazione dei soggetti portatori dei geni malati.

 

Mi rendo conto che sarà stato faticoso leggermi e che mi avete dedicato molto tempo; alcune cose vi saranno sembrate scontate altre un pò meno, comunque sia, la mia speranza è che anche questo mio tempo possa esservi stato utile.