Translate this page:

Letti e ridetti, detti e riletti

E' una sezione dedicata a Frasi e Aforismi di scrittori o personaggi pubblici riguardanti il mondo felino. I gatti sono stati i loro compagni di "viaggio", hanno attirato i loro pensieri e mi piace pensare che in qualche modo abbiano influenzato le loro vite.


- "Gatti, occhi che m'accogliete al mio ritorno velato; occhi perfetti dove l'universo scioglie un'ultima canzone d'amore." (Dario Bellezza)

- "Lo sapevate che i gatti dormono venti ore su ventiquattro? Non c'è da meravigliarsi che abbiano unaspetto migliore del mio" (Charles Bukowski)

- "Chi odia i gatti rispecchia uno spirito brutto, stupido, grossolano e bigotto." (William Seward Burroughs)

- "Il gatto non offre servigi. Il gatto offre se stesso. Naturalmente vuole cura e un tetto. Non si compra l'amore con niente. Come tutte le creature, pure i gatti sono pratici." (William Seward Burroughs)

- "I gatti neri portano fortuna. Il mondo va male perchè tutti li evitano." (Pino Caruso)

- "Guardare un gatto è come guardare il fuoco, si rimane sempre incantati." (Giorgio Celli)

- "Due cose al mondo sono esteticamente perfette: l'orologio e il gatto." (Emile-Auguste Chartier)

- "I gatti sono meglio di qualsiasi vizio. Non fanno ingrassare e non sono nè pericolosi nè costosi. In compenso, posso dare dipendenza..." (Max Cryer)

- "Amo i gatti come amo tutti gli animali. Ne ho sempre avuti in casa. Non ricordo d'essere mai stato senza almeno un gatto." (Gabriele D'Annunzio)

- "Il più piccolo felino è un capolavoro." (Leonardo da Vinci)

- "Amo nel gatto l'indifferenza suprema e la signorilità con la quale si trasferisce dai salotti alle grondaie." (Françoise René De Chateaubriand)

- "Che misteriosa ricetta conoscono i gatti per saper dosare in modo così perfetto dolcezza e crudeltà, timidezza e aggressività, docilità e spirito selvaggio?" (Mary S. Emilson)

- "Molti animali hanno una loro costellazione che brilla in cielo di notte. I gaytino. Ai gatti bastano i loro occhi lucenti per illuminare il cammino." ( Mary S. Emilson)

- "Alcuni gatti sono ciechi, altri sordi come una campana. Ma non esistono gatti stupidi." (Anthony Henderson Euwer)

- "Amare un gatto significa apprezzare la natura: essi scelgono chi amare e non dipendono da nessuno." (Michael Fox)

- "I gatti occupano gli angoli vuoti del mondo. Quelli comodi." (Marion Garretty)

- "Gatti candidi e sornioni che amano fare le fusa tra le stoffe e sui divani in mille pose goffe." (Carlo Goldoni)

- "Ai gatti riesce senza fatica ciò che resta negato all'uomo: attraversare la vita senza far rumore." (Ernest Hamingway)

- "I gatti e le donne fanno quello che vogliono, e gli uomini e i cani dovrebbero rilassarsi ed abituarsi all'idea." (Robert Heinlein)

- "Ho visto guarire più persone grazie alla compagnia di un gatto di quanto non abbiano fatto tonnellate di medicine." (Enzo Jannacci)

- "I gatti capiscono ogni singola parola che noi non diciamo." (Matt Malloy)

- "I gatti sono incompresi perché rifiutano di spiegarsi; enigmatici lo sono solo per coloro che ignorano la potenza espressiva del silenzio." (Paul Morand)

- "Esigente, è vero; ma anche fatto apposta per essere un conforto nelle avversità." (Geoffry Parker)

- "E' un gatto nero, sfrontato oltre ogni dire. Lo lascio spesso giocare sul mio tavolo. A volte vi si siede senza far rumore,  quasi un vivente fermacarte." (Edmond Rostand)

- "La presenza del gatto migliora il muro del giardino in estate e il cuore quando il tempo è cattivo." (Judith Taine)

- "Gatti addormentati dovunque sulle librerie come fossero fermalibri motorizzati." (Audrey Thomas)

- "Il gatto è il mistero per antonomasia. Un gatto che dorme è un mistero ancora più inaccessibile. In quel momento offre solo l'opacità della sua presenza nel Mondo... (Frédéric Vitoux)

- "Al pari di un grazioso vaso, un gatto, quando se ne sta immobile, sembra fluttuare." (George Frederick Will)

- "Il rapporto del gatto con il cosmo è determinato in parte dalla Luna, in parte dal soprannaturale e da quegli aspetti dell'universo che noi umani non riusciamo a comprendere." (Joseph Wylder)


Di seguito troverete anche una lista di titoli. Sono i libri che imperano sullo scaffale della scrivania o che spesso sono sparsi per casa. Il gatto è un animale straordinario e se si comincia ad amarlo è davvero difficile farne a meno. Regala tenerezza e affetto in maniera incondizionata, a dispetto di quello che generalmente si pensa di lui. Certo ogni gatto, come ogni essere umano, ha il suo carattere ma è bellissimo, con un pò di empatia, sentirsi in sintonia con questo magnifico felino. Felino è estremamente diverso da canino. Sono due razze diverse e io le amo entrambe, ma se mi permettere, io consiglio spesso di non metterle a confronto: sono "mondi" nettamente diversi. Qui non vi elencherò le differenze, nè i pro e i contro della convivenza con un cane o un gatto, lascerò invece che lo scopriate da soli e sono certa, qualunque sia la vostra scelta, che l'esperienza di vivere con un animale domestico sarà letteralmente fantastica. Lasciatevi travolgere dalle emozioni che possono regalarvi, non ve ne pentirete!

  • Il gatto Maine Coon (Martine Allain)
  • Il linguaggio del gatto (Nicoletta Mango)
  • Il gatto (Viola Altieri)
  • Gatti (Giunti Demetra)
  • Bella Miao (Antonella Ottolina)
  • Roba da far ridere i gatti (Deric Longden)
  • L'educazione del gatto (Joel Dehasse)
  • Passi felpati (Frederic Vitoux)
  • Elogio dei gatti (Max Cryer)
  • I cento gatti che hanno cambiato la storia (Sam Stall)
  • Il manuale del gatto (Giunti Demetra)
  • Gatti molto speciali (Doris Lessing)
  • Io e Dewey (Vicki Myron)
  • La vita emotiva dei gatti ( Jeffrey Moussaieff Masson)
  • Cuore di gatta (Licia Colò)
  • Un fiocco di neve nella mia mano (Samantha Mooney)
  • Gli umani non fanno le fusa.... (T. Felini & H.M.Davemport)
  • Tigri leoni e altri felini (Rizzoli)

I titoli sono messi in ordine sparso e non in ordine di preferenza o alfabetico. Di questi libri ma non solo, cercerò di seguito, di evidenziarvi i passi più significativi ;) Ed allora.... buona lettura a tutti!


Un grazie particolare anche ad Antonella che mi ha dato la possibilità di creare la galleria fotografica successiva. La pagina Facebook di MONDO GATTO è dedicata all'affascinate mondo del gatto a 360°. Se ami questo meraviglioso animale, questa è la pagina che fa per te! Ci puoi trovare: Citazioni, aforismi, poesie, curiosità, consigli utili, concorsi, foto e video.


"naif medium" di G. Coscarelli
"naif medium" di G. Coscarelli

 

Quando il mondo ebbe inizio,

il sole creò il leone

e la luna il gatto.

(Credenza degli antichi greci)

 




Libbertà de pensiero

Un Gatto Bianco, ch'era presidente der circolo del Libbero Pensiero, sentì che un Gatto Nero, libbero pensatore come lui, je faceva la critica riguardo a la politica ch'era contraria a li principi sui. "Giacchè nun badi a li fattacci tui" je disse er Gatto bianco inviperito "rassegnerai le proprie dimissione e uscirai da le file der partito: chè qui la poi pensà libberamente come te pare a te, ma a condizzione che t'associ a l'idee der presidente e a le proposte de la commissione!".

"E' vero, ho torto, ho aggito malamente....!" je respose er Gatto nero.

E pe' restà nel Libbero Pensiero da quela vorta nun pensò più a gnente.

(Trilussa)


Dall'introduzione di "Elogio dei gatti" di Max Cryer:

.....Il gatto, in realtà, tiene accesa la curiosità degli umani e fornisce cibo per lo spirito. Non tollera la pretenziosità, è refrattario alla disciplina, rende umile chi è superbo e calmo chi è aggressivo. Il gatto non è schiavo di nessuno, sceglie chi amare e non si lascia persuadere. Molti animali vivono vicino agli umani: pesci rossi, cani, porcellini d'India, cavalli, capre, asini, agnelli... ma il gatto è l'unica creatura che può essere considerata libera........

Max Cryer, 2007


Ode al Gatto – P.Neruda

Gli animali furono imperfetti,
lunghi di coda, plumbei di testa.
Piano piano si misero in ordine,
divennero paesaggio,
acquistarono nèi, grazia, volo.
Il gatto, soltanto il gatto,

apparve completo e orgoglioso:
nacque completamente rifinito,
cammina solo e sa quello che vuole.

L'uomo vuol essere pesce e uccello,
il serpente vorrebbe avere le ali,
il cane è un leone spaesato,
l'ingegnere vuol essere poeta,
la mosca studia per rondine,
il poeta cerca di imitare la mosca,
ma il gatto vuole essere solo gatto
ed ogni gatto è gatto dai baffi alla coda,
dal fiuto al topo vivo,
dalla notte fino ai suoi occhi d'oro.

Non c'è unità come la sua, non hanno

la luna o il fiore una tale coesione:
è una sola cosa come il sole o il topazio,
e l'elastica linea del suo corpo,
salda e sottile, è come
la linea della prua di una nave.
I suoi occhi gialli hanno lasciato una sola fessura
per gettarvi le monete della notte.

Oh piccolo imperatore senz'orbe,
conquistatore senza patria,
minima tigre da salotto,

nuziale sultano del cielo
delle tegole erotiche,
il vento dell'amore all'aria aperta
reclami quando passi
e posi quattro piedi delicati sul suolo,
fiutando, diffidando di ogni cosa terrestre,
perché tutto è immondo
per l'immacolato piede del gatto.

Oh fiera indipendente della casa,

arrogante vestigio della notte,
neghittoso, ginnastico ed estraneo,
profondissimo gatto,
poliziotto segreto delle stanze,
insegna di un irreperibile velluto,
probabilmente non c'è enigma nel tuo contegno,
forse sei mistero,
tutti sanno di te ed appartieni
all'abitante meno misterioso,
forse tutti si credono padroni,
proprietari, parenti di gatti, compagni,
colleghi, discepoli o amici del proprio gatto.

Io no.
Io non sono d'accordo.
Io non conosco il gatto.
So tutto, la vita e il suo arcipelago,
il mare e la città incalcolabile,
la botanica, il gineceo coi suoi peccati,
il per e il meno della matematica,
gl'imbuti vulcanici del mondo,
il guscio irreale del coccodrillo,
la bontà ignorata del pompiere,
l'atavismo azzurro del sacerdote,
ma non riesco a decifrare il gatto.
Sul suo distacco la ragione slitta,
numeri d'oro stanno nei suoi occhi.

 


Pensaci bene

Pensaci bene prima di prendere un gatto.
Ti farà credere che sia stato tu ad averlo trovato in mezzo alla strada, in un cassonetto o dentro un gattile.
Ti farà credere che sia stato tu ad averlo salvato e
che incontrarvi sia stata fortuna, pura casualità
quando invece era lì ad aspettarti, era il vostro appuntamento, da sempre.
Pensaci bene prima di prendere un gatto.
In quegli occhi si entra una volta per poi non uscire mai più.
Sappi che di quell’amore puro, infinito e randagio
non potrai mai più liberarti.
I gatti amano per volontà non per bisogno, non per istinto, i gatti amano per essere liberi.
Pensaci bene prima di prendere un gatto
che prendere poi, è un termine inadeguato, sciatto, sbagliato.
Un gatto non si prende né si adotta: un gatto si custodisce.
E ricordarti che dovrai accettare il suo caos, la sua elegante arroganza, i suoi attimi di smisurata dolcezza, prenderti cura della sua solitudine, dei suoi momenti di incantevole assenza.
Pensati come a un primo appuntamento che ogni istante, ogni volta si ripete.
Circondalo di attenzioni sempre come un amante corteggia la sua dama con dolci parole e infinite carezze.
Sappi che ogni istante lui sa dove ti trovi, come ti senti e di cosa hai bisogno per essere felice.
Pensaci bene prima di prendere un gatto perché nessuno più di lui sa di cosa è fatto l’amore.
Parlo del rispetto dei propri spazi e dei propri umori.
Parlo del bisogno di nascondersi a volte da tutto e da tutti.
Parlo di saper riconoscere quando è inutile insistere
perché avvicinandosi a volte ci si perde e di quando insistere, invece è l’unico modo per tornare a stare vicini.
Parlo dell’arte di sapersi osservare da lontano dove ogni cosa acquista la sua forma.
Parlo di saper riconoscere la meraviglia di volersi entrambi in quei momenti di rara bellezza che rimangono impressi per sempre.
Parlo di quando all’improvviso dal nulla più assoluto
si accende la follia è si inizia a correre come pazzi
a giocare come ragazzini buffi e ridicoli come rendersi conto che la felicità va abbracciata, graffiata, protetta perchè può durare un attimo.
Ma, soprattutto pensaci bene prima di prendere un gatto perché arriverà il giorno in cui dovrai dirgli addio.
E saprà stupirti di nuovo come ha fatto per tutta la sua vita, anche se non riesce più a reggersi in piedi, anche se è sdraiato da giorni lì nello stesso punto di casa dove ha scelto di morire, mentre non vuole nessuno vicino, tranne te.
E con le ultime forze ancora ti urla il suo amore con le fusa che gli escono strane, spente, stonate. Ma che tu le ricorderai come il canto più dolce che ti sia stato concesso ascoltare.
Non cercare di dimenticarlo quel dolore, di vincerlo.
Non si può.
Una parte di te si è spenta con lui.
Una parte di te... si è perduta, per sempre.

Andrew Faber